Cos’è la Pensione di Cittadinanza e a chi spetta

 

La Pensione di Cittadinanza è una misura che il Governo ha fortemente voluto per i Pensionati italiani con un reddito basso, al fine di contrastare la povertà e l’esclusione sociale in Italia.

Dallo scorso 6 Marzo si può presentare domanda per la prestazione. Andiamo a vedere insieme quali sono i requisiti richiesti e come fare domanda.

 

 

Quali sono i requisiti per richiedere la Pensione

 

Possono avere accesso alla Pensione di Cittadinanza solamente i nuclei familiari in cui tutti i componenti del nucleo familiare abbiano compiuto un’età pari o superiore ai 67 anni.

Gli altri requisiti richiesti per accedere alla Pensione di Cittadinanza sono i seguenti:

 

  • Essere Cittadini Italiani o di uno Stato membro UE o di uno Stato Extraeuropeo ma in possesso di regolare permesso di soggiorno;
  • Aver risieduto in Italia per almeno 10 anni di cui gli ultimi 2 anni in modo continuativo;
  • Avere un reddito Isee inferiore ai 9.360 Euro annui;
  • Avere un patrimonio mobiliare inferiore ai 6.000 Euro. Questo limite è stato innalzato di 2.000 Euro per ogni componente successivo al primo, fino ad un massimo di 10.000 Euro e aumenta di altri 5.000 Euro in caso di presenza di una persona con disabilità nel nucleo familiare;
  • Avere un reddito familiare complessivo inferiore a 7.560 Euro annui. Questo limite è stato portato a 9.360 Euro annui se il nucleo familiare è in affitto.

Non possono fare domanda della Pensione di Cittadinanza i nuclei familiari in cui sia presente un soggetto disoccupato che ha presentato volontariamente le proprie dimissioni negli ultimi 12 mesi dalla presentazione della domanda (unica eccezione le dimissioni per giusta causa).

 

Importo e durata della Pensione di Cittadinanza

 

Cos’è la Pensione di Cittadinanza e a chi spettaAi nuclei familiari in possesso dei requisiti spetta un beneficio economico che riguarda un’integrazione al reddito familiare fino al raggiungimento della soglia annua di 7.560 Euro e per i nuclei familiari che vivono in affitto spetta anche un’integrazione pari all’ammontare annuo del canone di locazione fino ad un massimo di 1.800 Euro.

Complessivamente potrebbe spettare un’integrazione del reddito fino al raggiungimento di 9.360 Euro annui che corrispondono a 780 Euro mensili. In ogni caso l’integrazione non può essere inferiore ai 480 Euro annui.

La Pensione di Cittadinanza viene erogata per un massimo di 18 mesi. Scaduti i 18 mesi il Pensionato (se ancora in possesso dei requisiti), per continuare a ricevere il beneficio, deve inviare una nuova richiesta per chiedere il rinnovo.

 

Come e quando inoltrare la domanda

 

La domanda per la Pensione di Cittadinanza può essere presentata presso gli uffici postali, online attraverso il sito del Ministero www.redditodicittadinanza.gov.it oppure presso Caf e Patronati convenzionati con l’Istituto, attraverso dei moduli appositi e la loro assistenza.

La domanda può essere inoltrata solamente se la Dichiarazione Sostitutiva Unica è già stata presentata, alla quale l’Inps assocerà la domanda della Pensione di Cittadinanza.