Pensione Quota 100: le ultime novità 2019
La Pensione Quota 100 è una prestazione economica erogata a domanda dall’Inps ai lavoratori dipendenti e autonomi che maturano i requisiti Quota 100 fissati dal Decreto n. 4/2019 per il periodo compreso tra il 1° Gennaio e il 31 Dicembre 2021.
A chi è rivolta la Pensione Quota 100
La Pensione Quota 100 può essere richiesta dai lavoratori:
- Iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO);
- Iscritti al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD);
- Iscritti alle gestioni speciali per i lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri);
- Iscritti alle forme sostitutive ed esclusive della medesima gestite dall’Inps;
- Iscritti alla Gestione Separata.
Ma ci sono delle eccezioni, non tutti i lavoratori possono anticipare l’età pensionabile e richiedere la Quota 100. Si tratta del personale appartenente alle Forze Armate, alla Polizia, ai Vigili del Fuoco e alla Guardia di Finanza.
Quali sono i requisiti per richiedere la Pensione Quota 100
In base a quanto previsto nel Decreto n. 4/2019 pubblicato in Gazzetta Ufficiale, la Pensione Quota 100 può essere richiesta nei tre anni di sperimentazione, ossia nel periodo compreso tra il 1° Gennaio e il 31 Dicembre 2021, dai lavoratori che hanno raggiunto l’età anagrafica di 62 anni e un’anzianità contributiva di 38 anni.
Inoltre con la Pensione Quota 100 è stato inserito il divieto di cumulo tra il reddito dato dal lavoro dipendente e la Pensione fino al raggiungimento della Pensione di Vecchiaia a 67 anni. Pertanto chi sceglie di richiedere la Pensione Quota 100 non potrà svolgere lavori come dipendente o autonomo. Viene fatta eccezione solamente per il reddito di lavoro autonomo occasionale entro il limite di 5.000 Euro lordi annui.
Quali sono le finestre di uscita con la Quota 100
Il Decreto n. 4/2019 ha previsto anche diverse finestre di uscita, a seconda che si tratti di un lavoratore dipendente nel settore privato o lavoratore autonomo, di un lavoratore nella scuola o di un dipendente pubblico.
Per il lavoratore dipendente nel settore privato e per i lavoratori autonomi la data di perfezionamento dei requisiti per poter accedere alla Pensione Quota 100 già nel 2019 era il 31 Dicembre 2018 e la finestra di uscita dal 1° Aprile 2019, dopo 3 mesi dal perfezionamento dei requisiti. Anche i dipendenti pubblici e i lavoratori nella scuola per poter accedere alla Pensione Quota 100 già nel 2019 la data di perfezionamento dei requisiti era il 31 Dicembre 2018 ma la prima finestra di uscita è prevista per il 1° Agosto 2019, ossia dopo sei mesi dal perfezionamento dei requisiti.
Come inoltrare la domanda all’Inps
L’erogazione della Pensione Quota 100 è subordinata alla verifica del possesso dei requisiti anagrafici e contributivi richiesti.
Per inoltrare la domanda sarà necessario accedere all’area riservata dedicata al Cittadino sul sito web inps.it muniti di codice fiscale e di PIN rilasciato dall’Istituto; oppure contattare il Call Center dell’Inps al Numero Verde gratuito 803-164 oppure al numero fisso a pagamento in base alla propria tariffa telefonica 06-164-164; oppure recandosi presso una sede di Caf e Patronati autorizzati e convenzionati con l’Inps ed inoltrare la domanda telematicamente con il loro supporto.