Come funzionano i prestiti agevolati per disabili e invalidi?

 

Sapevi che gli invalidi civili, i diversamente abili e tutti coloro che sono affetti da qualsiasi forma di handicap hanno diritto ad ottenere prestiti a condizioni e tassi agevolati?

 

Infatti, agli invalidi, ai ciechi, ai sordi e ai disabili in generale vengono riservate delle agevolazioni speciali per migliorare le loro condizioni di vita.

 

A tal fine, l’A.N.D.I., Associazione Nazionale Disabili Italiani, nata nel 1995, stipula ogni anno delle convenzioni con i principali istituti di credito italiani.

 

prestiti-disabiliQuesti prestiti a condizioni agevolate destinati ai diversamente abili devono però essere riservati all’acquisto di beni legati alle proprie condizioni di inabilità, quali carrozzelle e apparecchiature sanitarie, ma anche spese mediche o sedute di fisioterapia. Si tratta quindi di prestiti finalizzati.

 

L’importo massimo previsto è pari a 30.000 euro, che dovranno essere rimborsati in non più di 60 rate, e quindi entro un periodo di 5 anni.

 

Possono essere richiesti semplicemente presentando la documentazione che attesti le condizioni di disabilità.

 

Prestiti con cessione del quinto per invalidi

 

L’ottenimento di un prestito con cessione del quinto sulla pensione di invalidità o inabilità al lavoro è possibile solo nei casi di patologie non gravi e che non comportino il rischio di decesso.

Per esempio, in caso di malattie cardiovascolari o ictus non sarà possibile ottenere un prestito con cessione del quinto.

 

L’idoneità verrà valutata caso per caso, sottoponendo il richiedente ad una visita medica, al termine della quale il dottore dovrà rilasciare un rapporto che indichi lo stato di salute del paziente elencando tutte le patologie.

 

Tuttavia, questi tipi di prestiti richiedono, contestualmente al certificato dl medico, la stipulazione di una polizza sulla vita.

Inoltre, per ottenere un prestito con cessione del quinto, la pensione di invalidità dovrà necessariamente essere superiore alla soglia minima stabilita per legge.