Aiuti per il Coronavirus: arriva il Reddito di Emergenza
Il Governo, per far fronte alla situazione di disagio causata dal Coronavirus, sta lavorando per attivare il Reddito di Emergenza. Si tratta di un assegno mensile dai 500 ai 600 Euro mensili destinato a un milione di famiglie italiane.
Quali sono gli aiuti previsti per far fronte al Coronavirus
Sono ancora in via di definizione i parametri che dovrebbero prevedere un assegno mensile di importo variabile tra i 500 e i 600 Euro mensili. Si tratterebbe di una nuova misura per fronte alla situazione creata dalla pandemia in corso. Misura che rinvia atti e cartelle fiscali fino a Settembre, sospendendo i pignoramenti su stipendi e pensioni. Tutte misure che saranno contenute nel nuovo decreto di Aprile e per le quali il Governo ha già chiesto al Parlamento un extradeficit di 55 miliardi di Euro per attutire i danni economici causati dal Coronavirus. Risorse che saranno necessarie per rinnovare tutti gli ammortizzatori sociali già previsti dal Decreto Cura Italia ma anche per tutti i nuovi aiuti previsti per colf e badanti e per il Reddito di Emergenza destinato a chi finora è rimasto scoperto dagli altri aiuti.
Cosa prevede il Reddito di Emergenza e a chi è rivolto
L’Inps si è già candidata alla gestione del Reddito di Emergenza che potrebbe riguardare almeno un milione di famiglie italiane. Si tratterebbe di un beneficio temporaneo per 2/3 mesi per dare sostegno alle famiglie che non hanno accesso al Reddito di Cittadinanza perché superano i limiti Isee di 9.360 Euro annui che andrebbero portati a 15mila Euro annui, a patto che non si ricevano altri sussidi.
L’assegno mensile dovrebbe aggirarsi sui 500/600 Euro per un costo complessivo di 1,5/1,8 miliardi di Euro.