Cessione del Quinto: dallo stipendio alla pensione, nuove istruzioni Inps
I dipendenti che hanno in corso la Cessione del Quinto dello Stipendio, in caso di pensionamento, la rata viene trasferita in automatico sulla Pensione. Con la Circolare n. 244 del 13 Gennaio 2023 l’Inps fornisce chiarimenti sul passaggio dallo stipendio alla pensione verso nuova procedura chiamata “Quote Quinto”. La nuova procedura, riferita sia ai dipendenti del settore privato, sia ai dipendenti del settore pubblico, agevola questo passaggio rendendo più facile il trasferimento della rata. Andiamo a vedere insieme i dettagli e le nuove modalità introdotte dall’Inps.
Cessione del Quinto: quali sono i servizi telematici gestiti dall’Inps
I servizi telematici gestiti dall’Inps sono sempre stati rivolti ai soli Pensionati con la Cessione del Quinto della Pensione. A partire dal 2023, invece, l’Inps ha unificato, sulla stessa piattaforma, anche i servizi telematici per le pratiche collegate alla Cessione del Quinto dello Stipendio. Online sarà fattibile chiedere il rilascio della quota cedibile, il rinnovo del piano, variare il soggetto beneficiario delle quote mensili, chiudere anticipatamente il piano per un’estinzione anticipata totale oppure rimodularlo per un’estinzione anticipata parziale. La novità più importante riguarda la possibilità di trasferire in modo automatico la cessione del quinto dallo stipendio alla pensione. Fino ad oggi questa possibilità non era fattibile, ad esempio, il dipendente privato o pubblico che richiedeva un finanziamento tramite cessione del quinto dello stipendio a cinque anni dal pensionamento, la dilazione del prestito non poteva superare i cinque anni perché si doveva estinguere prima del pensionamento. Oggi, invece, può chiedere la dilazione massima di dieci anni perché l’Inps ha introdotto il passaggio diretto dalla busta paga alla pensione.
Cessione del Quinto: come funziona il passaggio dallo stipendio alla pensione
Per quanto riguarda le procedure telematiche di integrazione di tutte le pratiche già avviate o di prossima apertura, ci sono diverse tipologie di migrazione dei piani già visibili sulla piattaforma “Quote Quinto” introdotte dall’Inps e che elenchiamo qui di seguito:
- Da stipendio in gestione pubblica: al 12 Dicembre ha interessato 38mila pratiche, di cui 2mila necessitano di ulteriori verifiche;
- Da stipendio in gestione privata: al 3 Gennaio ha interessato circa 5mila pratiche. Le pratiche contrassegnate con il “sospeso” saranno trasferite dopo la validazione delle strutture territoriali;
- Nuovi piani di cessione del quinto dello stipendio in gestione pubblica e privata: fino al completamento della nuova procedura “Quote Quinto”, l’acquisizione delle nuove cessioni dovrà proseguire con le solite modalità operative;
- Migrazione nuovi piani acquisiti dalle sedi territoriali Inps: saranno oggetto di successiva migrazione a livello centrale, con cadenza periodica, fino al completamento della nuova proceduta “Quote Quinto”.