Cessione del Quinto della Pensione: chi può farla e chi no
I Pensionati hanno la possibilità di ottenere credito a tassi agevolati attraverso la Cessione del Quinto della Pensione. Si tratta di una tipologia di finanziamento pensata e dedicata esclusivamente ai Pensionati e a questo proposito l’Inps ha definito tutte le modalità e le condizioni necessarie per potervi accedere.
Il Pensionato che accede alla Cessione del Quinto della Pensione è doppiamente tutelato in quanto la Cessione è regolamentata dalla Legge n. 180 del 1950 e l’Inps ha l’obbligo di controllare che la Banca o l’Istituto di Credito che eroga la Cessione, risponda a tutti i requisiti richiesti per Legge per poter effettuare questo tipo di operazione. Nello specifico, l’Inps controlla che il tasso applicato al prestito sia inferiore al tasso soglia anti-usura, che la rata non superi il quinto massimo cedibile e che nel contratto del prestito siano indicate tutte le spese sostenute dal Pensionato, istruttoria della pratica, estinzione anticipata, gli interessi e il premio assicurativo. La Polizza Rischio Vita infatti è obbligatoria e andrà a coprire e ad estinguere il debito residuo del prestito in caso di premorienza del Pensionato. Il costo del premio varia in base al sesso e all’età del Pensionato: maggiore è l’età del Pensionato e maggiore sarà il costo della copertura assicurativa.
A chi è rivolta la Cessione del Quinto della Pensione
La Legge prevede che non tutte le Pensioni percepite siano cedibili. Si può fare la Cessione del Quinto sulla Pensione contributiva di anzianità lavorativa e sulla Pensione di reversibilità ai superstiti.
Non sono cedibili Pensioni date dagli assegni sociali, le Pensioni di invalidità civile, le Pensioni di accompagnamento date dagli assegni mensili per l’assistenza ai Pensionati di inabilità, gli assegni di sostegno al reddito e al nucleo familiare, le Pensioni cointestate e le Pensioni temporanee, non definitive.
Come si calcola la Cessione del Quinto della Pensione
L’importo della rata mensile della Cessione del Quinto della Pensione dev’essere pari o inferiore al quinto massimo cedibile del reddito netto del Pensionato, al netto delle trattenute fiscali, previdenziali e anche di eventuali trattenute in essere come ad esempio un pignoramento, in modo da non intaccare l’importo della Pensione minima stabilito annualmente dalla Legge. Per Legge, infatti, l’importo della Pensione al netto di una eventuale Cessione del Quinto della Pensione dev’essere pari o superiore a 530 euro mensili.
Come inoltrare la domanda
Per inoltrare la domanda sarà sufficiente che il Pensionato si presenti in Banca/Istituto di Credito scelto con il documento di identità, il codice fiscale e i documenti della Pensione.
Successivamente per ottenere la Cessione del Quinto della Pensione sarà indispensabile ottenere la Dichiarazione di Quota Cedibile dall’Inps, un documento in cui viene indicato l’importo massimo della rata che il Pensionato può sostenere in base al suo reddito. Tempo fa questo documento doveva essere richiesto dal Pensionato stesso che doveva recarsi personalmente presso la sede Inps di appartenenza; oggi grazie alle convenzioni stipulate dall’Inps con le varie Banche ed Istituti di Credito, la richiesta viene inoltrata telematicamente dalla Banca stessa. Questo ha permesso di velocizzare di molto i tempi di lavorazione della pratica.
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