Cessione del Quinto della Pensione: le nuove funzioni telematiche
Con la Circolare n. 1526 del 13 Aprile 2021, l’Inps comunica alcune novità che riguardano la Cessione del Quinto della Pensione. L’Inps ha previsto nuovi servizi telematici nell’area MyInps, per rendere più veloce e snello l’iter lavorativo della Cessione del Quinto della Pensione, rendendo inoltre più sicure le procedure già esistenti. Andiamo a vedere insieme di cosa si tratta e cosa cambia ora per il Pensionato che decide di accedere alla Cessione del Quinto della Pensione e per le Banche e gli Istituti di Credito che erogano questo servizio.
Cessione del Quinto della Pensione: cosa cambia nella nuova area MyInps
La prima funzione che è stata introdotta è la visualizzazione e il download, nell’area personale MyInps, dell’atto di benestare rilasciato dall’Istituto ai contribuenti che hanno sottoscritto un finanziamento tramite la Cessione del Quinto della Pensione. Questa nuova procedura consente di scaricare l’atto di benestare, con i dati del contratto di finanziamento sottoscritto e il relativo piano di ammortamento, durante la consultazione del proprio cedolino della Pensione direttamente online. Nella stessa sezione dell’area personale, sono disponibili anche le informazioni su eventuali cessioni pregresse e l’importo aggiornato del quinto massimo cedibile in base al proprio reddito.
Logicamente l’Inps nella Circolare, raccomanda tutte le Banche e gli Istituti di Credito di avvertire i Pensionati che esiste adesso questa funzione, anche mediante una comunicazione ufficiale o un avviso nella modulistica utilizzata per le richieste di preventivo e di finanziamento.
Cessione del Quinto della Pensione: cosa cambia con il nuovo QR Code
Un’altra importante funzione introdotta nell’area personale MyInps, che permette di accelerare le pratiche, è l’inserimento di un QR code, ovvero un codice a risposta rapida, sulla “Dichiarazione di Quota Cedibile”, ossia il documento che attesta la cedibilità della pensione e qual è l’importo massimo cedibile mensilmente dal Pensionato in base al suo reddito. Si tratta di una sorta di codice a barre che, inquadrato dalla fotocamera di uno smartphone o di un tablet e con un’apposita applicazione, permette sia al Pensionato che all’operatore finanziario, preventivamente autorizzato, di accedere alla versione digitale dei dati presenti nei sistemi informativi dell’Inps. Di fatto il QR code collega tutte le informazioni presenti negli archivi informatici dell’Inps e quelle contenute nel documento cartaceo o digitale, garantendone in questo modo l’autenticità e sciogliendo dubbi su eventuali contraffazioni. Si tratta di uno strumento molto importante che, assicurando la certezza dei dati, contribuisce in maniera importante a prevenire possibili truffe o frodi.