Cessione del Quinto: ecco l’aggiornamento sui tassi

 

Cessione del Quinto: ecco l’aggiornamento sui tassiCon la Circolare n. 135 del 4 Gennaio 2023, l’Inps ha reso noto i valori dei tassi da applicare alla Cessione del Quinto dello Stipendio e della Pensione per il periodo che va dal 1° Gennaio 2023 al 31 Marzo 2023 e i valori dei tassi soglia TAEG per la Cessione del Quinto della Pensione in regime di convenzionamento. Purtroppo, non ci sono buone novità per i Pensionati over 79. Andiamo a vedere perché e come cambiano i tassi per il primo trimestre 2023.

 

 

 

Cessione del Quinto: aumentano i tassi di interesse

 

A partire dal 2023 chiedere un prestito tramite Cessione del Quinto dello Stipendio o della Pensione costerà di più rispetto all’anno precedente, nello specifico:

  • Classi di importo fino a 15.000 Euro: 12,66% (11,42% nel 2022) con un tasso soglia usura di 19,82%;
  • Classi di importo oltre i 15.000 Euro: 8,69% (7,57% nel 2022) con un tasso soglia usura di 14,86%.

Di conseguenza anche i tassi soglia TAEG da utilizzare per la Cessione del Quinto della Pensione concessi da Banche e Intermediari Finanziari convenzionati con l’Istituto stesso, variano. Riportiamo qui di seguito la tabella Inps con i nuovi tassi TAEG in base all’età del Pensionato:

Cessione del Quinto: ecco l’aggiornamento sui tassi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’Inps precisa che con le classi d’età si intende l’età a fine piano di ammortamento. Purtroppo, da come si può vedere dalla tabella qui sopra riportata, i Pensionati over 79 si troveranno ad avere il TAEG pari al tasso soglia usura. Sappiamo bene che per richiedere la Cessione del Quinto della Pensione si è obbligati a stipulare, in fase di contratto, una polizza rischio vita. Il premio assicurativo varia in base all’età del Pensionato, maggiore è l’età del Pensionato e maggiore sarà il premio assicurativo.

 

Cessione del Quinto della Pensione: procedura “Quote Quinto”

 

Le nuove disposizioni relative ai tassi di interesse sono già valide a partire dal 1° Gennaio 2023. Questo significa che la procedura “Quote Quinto” che deve vigilare e gestire sullo stato della pratica e l’intero iter lavorativo, qualora Banche ed Intermediari Finanziari inviassero la pratica con dei tassi superiori a quelli convenzionali, bloccherà la pratica.