Cessione del Quinto NoiPA: prestito agevolato per Dipendenti Statali e Pubblici

 

La Cessione del Quinto dello Stipendio NoiPA offre la possibilità a tutti i Dipendenti Statali e Pubblici, indipendentemente dalla loro mansione svolta, di ottenere credito a condizioni estremamente vantaggiose. Con la Cessione del Quinto NoiPA i tassi applicati sono bassi e i tempi di lavorazione e di erogazione della pratica sono molto veloci grazie ai nuovi canali telematici istituti tra le parti. Il MEF, ossia il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha stipulato una convenzione con Banche ed Istituti di Credito, questo permette a tutti i Dipendenti Statali e della Pubblica Amministrazione di ottenere credito a tassi agevolati e con tempi di erogazione molto rapidi gestendo il tutto telematicamente tra le parti. Andiamo a vedere insieme quali sono le caratteristiche della Cessione del Quinto NoiPA, quali sono i requisiti richiesti per averne accesso, a chi è rivolta e come ottenerla.

 

Cessione del Quinto NoiPA: caratteristiche e requisiti

 

Cessione del Quinto NoiPA: prestito agevolato per Dipendenti Statali e PubbliciLa Cessione del Quinto NoiPA rientra nella categoria dei prestiti non finalizzati all’acquisto di un bene o di un servizio specifico. La rata viene calcolata in base al reddito mensile netto del dipendente, al netto anche di eventuali trattenute, come un pignoramento o gli alimenti dovuti al coniuge in caso di divorzio. In ogni caso la rata non può superare il quinto massimo cedibile del reddito netto del lavoratore e la dilazione massima del prestito, nonché la più diffusa, è di 120 mesi, ossia 10 anni. A tutela del dipendente, incluse nella Cessione del Quinto NoiPA, ci sono la Polizza Rischio Vita e la Polizza Rischio Impiego, entrambe obbligatorie per Legge. Ricordiamo che con la Cessione del Quinto NoiPA non sono richieste garanzie aggiuntive, come un’ipoteca, una fideiussione o il garante come seconda firma nel contratto: l’unica garanzia richiesta è appunto la busta paga.

 

Cessione del Quinto NoiPA: cosa fare se la liquidità non dovesse bastare

 

Se l’importo erogato con la Cessione del Quinto NoiPA non dovesse bastare, il dipendente può fare richiesta della Delega di Pagamento, ossia della seconda trattenuta in busta paga: le sue caratteristiche e l’iter lavorativo sono pressoché uguali alla Cessione del Quinto. Entrambi i prestiti agevolati non sono finalizzati all’acquisto di un bene o di un servizio specifico, non sono richiesti documenti o preventivi di spese da sostenere e una volta erogata la somma il dipendente ne potrà disporre senza alcun vincolo.

Cessione del Quinto NoiPA e Delega di Pagamento possono essere rinegoziate dopo aver pagato il 40% dell’intero finanziamento. Ad esempio, chi ha stipulato la Cessione del Quinto per 60 mesi, la potrà andare a rinnovare dopo aver pagato 24 mesi; chi, invece, ha stipulato la Cessione per 120 mesi, la potrà andare a rinnovare dopo aver pagato 48 mesi.

 

Cessione del Quinto NoiPA: anche per Cattivi Pagatori

 

La Cessione del Quinto NoiPA, così anche la Delega di Pagamento, può essere erogata ai Cattivi Pagatori, a chi risulta segnalato in Banca Dati e al Crif per ritardi di pagamento o protesti, senza la richiesta di un garante o di altre garanzie. L’unica garanzia richiesta è appunto la busta paga.

 

Cessione del Quinto NoiPA: come fare per richiedere un preventivo

 

Richiedere un preventivo per la Cessione del Quinto NoiPA è facile e veloce, basteranno i tuoi documenti personali, carta di identità e codice fiscale, e i tuoi documenti di reddito, ossia la tua busta paga.

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