Come si legge il contratto di un finanziamento
Tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo chiesto un finanziamento, che sia stato una cessione del quinto o un prestito personale per rinnovare casa, per gli studi dei figli, o il mutuo per comprare la prima casa, ma chi di voi si è soffermato a leggere interamente il contratto del prestito? Andiamo a vedere insieme nello specifico com’è strutturato un contratto di finanziamento e come si legge.
Contratto di finanziamento: quali sono le voci obbligatorie
Quando si richiede un finanziamento viene stipulato un contratto tra le parti: il finanziatore quindi la Banca o l’Istituto di Credito che eroga la somma di denaro, e il Cliente ossia il richiedente del prestito. Non ci sono altri soggetti presenti nel contratto.
Ai fini della Legge affinché il contratto di finanziamento sia valido deve necessariamente essere in forma scritta e deve contenere le seguenti voci:
- Tutti i tassi di interesse: il TAN (Tasso Annuo Nominale), il TEG (Tasso Effettivo Globale) e il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale);
- L’importo erogato e la modalità di erogazione del prestito;
- L’importo mensile delle rate, il numero delle rate complessive e la scadenza delle rate;
- Il Piano di Ammortamento del prestito;
- L’importo e la causale dei costi che non sono inclusi nel calcolo del TAEG;
- Tutti gli altri costi dovuti in caso di mora del Cliente e le eventuali polizze a copertura del credito (Polizza Rischio Vita e Polizza Rischio Impiego);
- Le eventuali garanzie richieste per l’erogazione del prestito.
Prima però di stipulare il contratto del finanziamento, il Cliente deve ricevere da parte della Banca o dell’Istituto di Credito a cui si è rivolto, il Modulo Secci. L’avete ricevuto anche voi? Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Modulo Secci: cos’è e a cosa serve
Il Modulo Secci o IEBCC (Informazioni Europee di base sul credito ai consumatori) è un documento che è stato introdotto da Banca d’Italia a Giugno 2011 per adeguarsi alla normativa Europea. Il documento viene rilasciato gratuitamente al Cliente come una comunicazione che precede il contratto vero e proprio di prestito. L’obiettivo del Modulo Secci è di dare la possibilità e l’opportunità al Cliente di confrontare tutte le offerte disponibili sul mercato per poter scegliere la soluzione migliore in base alla sua situazione di reddito e alla sua capacità di rimborso mensile.
Il Modulo Secci è diviso in quattro sezioni:
- Prima Sezione: è costituita dalle principali caratteristiche del prestito. Qui troviamo anche i dati della Banca o dell’Istituto di Credito erogante, la durata e l’importo erogato del prestito, il numero e l’importo delle rate mensili ed eventuali garanzie del prestito;
- Seconda Sezione: è costituta da tutti i costi del prestito comprese le eventuali spese accessorie. Qui troviamo anche i tassi di interesse;
- Terza Sezione: è costituita dagli aspetti legali come, ad esempio, di diritto di recesso e il diritto al rimborso anticipato;
- Quarta Sezione: è costituita da alcune informazioni aggiuntive.