Decreto Cura Italia: a chi è rivolto il Bonus di 100 Euro
Il recente Decreto Cura Italia ha previsto delle indennità, non solo per gli autonomi e i liberi professionisti, ma anche per i lavoratori dipendenti pubblici e privati, per aiutarli a far fronte all’emergenza del Covid-19.
Cosa prevede il Decreto Cura Italia per i dipendenti
Il Decreto Cura Italia prevede un Bonus di 100 Euro mensili da destinare ai lavoratori dipendenti, pubblici e privati, con un reddito complessivo non superiore ai 40.000 Euro e che, durante il periodo di emergenza sanitaria, continuino a prestare servizio nella sede di lavoro. L’indennità dei 100 Euro al mese non è prevista per i lavoratori che continuano a prestare la loro attività lavorativa da casa attraverso lo smart-working.
Come inoltrare la domanda
A differenza dei lavoratori autonomi e dei liberi professionisti che devono necessariamente inoltrare la domanda online sul sito dell’Inps, i lavoratori dipendenti che non hanno lasciato la loro sede di lavoro durante l’emergenza, l’indennità dei 100 Euro viene riconosciuta direttamente e in modo automatico dal Datore di Lavoro in qualità di sostituto d’imposta. Non è quindi necessario presentare domanda per via telematica all’Inps. Il Bonus è relativo al Mese di Marzo 2020 e verrà accreditato direttamente nella Busta Paga nel Mese di Aprile 2020 o comunque entro il termine di effettuazione delle operazioni di conguaglio di fine anno.
Come funziona il Bonus
L’importo del Bonus di 100 Euro è mensile ed è riferito al Mese di Marzo 2020, di conseguenza va ragguagliato ai giorni effettivi di presenza al lavoro nella sede aziendale. Dunque, i lavoratori dipendenti verranno indennizzati per una frazione dei 100 Euro per ogni giorni lavorato. L’indennità non concorre alla formazione della base imponibile, ai fini delle imposte dirette.