IL PRESTITO DELLA SPERANZA: COS’E’, A CHI E’ RIVOLTO E COME RICHIEDERLO

Esiste un fondo di garanzia gestito dalla Caritas mirato a sostenere coloro che si trovano in situazioni di disagio economico. Questo fondo si chiama Prestito della Speranza ed è rivolto a famiglie e a piccole imprese che si trovano in condizioni di precarietà economica e sociale. Il fondo non eroga direttamente denaro, ma fa da garante per i finanziamenti erogati dalla Banca o dall’Istituto di Credito.

 

Prestito della SperanzaIl Prestito della Speranza è un fondo di garanzia avviato nel 2009 dalla CEI (Conferenza Episcopale Italia) in collaborazione con l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) e con l’aiuto di soggetti privati che hanno contribuito economicamente. E’ composto da circa 25 milioni di Euro che sono messi a disposizione per sostenere interventi di microcredito sociale e lavorativo, facilitando l’accesso al credito a condizioni agevolate a famiglie e microimprese che si trovano in condizioni precarie e di vulnerabilità economica.

 

Nei primi quattro anni di vita il Prestito della Speranza, questo finanziamento speciale, ha erogato 26 milioni di Euro in 4.500 piccoli finanziamenti. Il Fondo garantisce un circolo virtuoso di solidarietà che si ripete nel tempo, si auto-alimenta: con la restituzione del prestito, la garanzia torna di nuovo disponibile per un altro finanziamento, per nuovi interventi di aiuto.

 

CHI PUO’ RICHIEDERLO?

 

Il Prestito della Speranza può essere richiesto da persone fisiche, famiglie e microimprese con dimostrata difficoltà di accesso al credito: precari, disoccupati, giovani coppie, cassaintegrati, giovani che non hanno ancora trovato il primo lavoro, persone in difficoltà economico-finanziaria, tutti coloro che hanno dei progetti di vita e di lavoro in fase di avvio o di ristrutturazione o per effettuare investimenti sostenibili di crescita e sviluppo.

 

Il Prestito della Speranza eroga due tipologie di prestito:

-Credito sociale o credito familiare fino ad un importo massimo erogato di € 6.000

-Microcredito all’Impresa fino ad un importo massimo erogato di € 25.000

 

Chi ha bisogno di un finanziamento e ha i requisiti necessari si deve recare presso gli uffici della Caritas Diocesana dove, una volta verificata la veridicità e la correttezza dei dati rilasciati e confermato l’effettivo diritto ad accedere agli aiuti del fondo di garanzia, verrà supportato nell’iter burocratico. Da quando si presenta la richiesta solitamente passano 30/40 giorni per l’erogazione del Prestito della Speranza. Dopo l’erogazione, il beneficiario dovrà partecipare ad almeno tre incontri finalizzati al reinserimento del richiedente nel mondo del lavoro e dopo ogni incontro la Caritas ha l’obbligo di inviare una relazione alla Banca che ha concesso il finanziamento descrivendone i progressi.