Invalidità Civile Inps: come richiedere un sostegno economico

 

Nelle moderne democrazie si è affermato da tempo il principio della protezione dei cittadini affetti da minorazioni fisiche o psichiche. Un obiettivo affermato nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e presente anche nella nostra Costituzione all’Art. 38 e riguarda “il diritto al mantenimento e all’assistenza sociale a tutti i cittadini inabili al lavoro e sprovvisti dei mezzi necessari per vivere”. I cittadini inabili sono considerati tali a causa di infermità o difetto fisico o mentale e si trovano nell’assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa.

 

Chi può accedere alla Invalidità Civile

 

Invalidità Civile Inps: come richiedere un sostegno economicoLa Costituzione intende quindi tutelare la dignità umana con spirito di solidarietà di tutti i cittadini nei confronti di chi ha minorazioni congenite o acquisite e che meritano assistenza sociale con protezioni economiche (pensioni, assegni e indennità) e non economiche (agevolazioni fiscali, assistenza sanitaria, permessi Legge 104 o collocamento obbligatorio a lavoro).

Queste persone possono ottenere un sostegno economico solamente dopo che il loro status di invalido è stato riconosciuto dalle competenti amministrazioni dello Stato.

 

 

 

 

 

 

In questa categoria rientrano:

 

  • I mutilati e gli invalidi civili: persone che hanno subito una riduzione permanente della capacità lavorativa di almeno un terzo o, se minori, con persistenti difficoltà nel fare i compiti e nelle funzioni proprie della loro età. In questa categoria non rientrano gli invalidi di guerra, gli invalidi del lavoro e gli invalidi per servizio in quanto sono riconosciuti tali per cause specifiche dovute appunto alla guerra, all’attività lavorativa o di un servizio;
  • I ciechi civili: persone che sono affetti da cecità totale o con residuo visivo non superiore a un ventesimo in entrambi gli occhi, sempre per causa congenita o contratta in questo caso dalla guerra o da infortunio;
  • I sordi: persone affette da sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva, tale da impedire il normale apprendimento del linguaggio parlato. Per ottenere la Pensione la soglia uditiva di ipoacusia dev’essere di almeno 75 decibel;
  • Persone affette da talassemia e drepanocitosi: queste persone hanno diritto alla Pensione se hanno almeno 35 anni di anzianità lavorativa e 10 anni di contributi versati.

 

Come inoltrare la domanda

 

Per ottenere il sostegno economico è necessario che il medico di base inoltri all’Inps un Certificato Medico introduttivo. In un secondo momento, il richiedente deve utilizzare il codice del certificato medico per inoltrare la domanda di accertamento sanitario all’Inps. L’accertamento sanitario viene effettuato dalle aziende sanitarie locali per verificare se ci sono i requisiti sanitari richiesti per il riconoscimento dell’invalidità e il grado di invalidità civile, di cecità civile, di sordità, di disabilità o di handicap. Se al richiedente viene riconosciuto un grado di invalidità compreso tra il 74% e il 100%, l’Inps procede alla verifica dei dati socio-economici e reddituali trasmessi telematicamente dal cittadino.

 

Quale sostegno economico concede l’Inps

 

A seconda del grado di invalidità riconosciuto, l’Inps eroga diversi tipi di sostegno:

 

  • I mutilati o gli invalidi totali: viene riconosciuta un’indennità di accompagnamento per le persone che non possono deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore o che non riescono a compiere gli atti quotidiani della vita;
  • Gli invalidi parziali: viene riconosciuto un assegno mensile per le persone con una riduzione della capacità lavorativa tra il 74% e il 99%;
  • Gli invalidi civili: viene riconosciuta la Pensione di inabilità per le persone con una inabilità lavorativa totale del 100% e permanente, gli invalidi totali.