Legge 104: come funziona il mutuo agevolato per la prima casa

 

Legge 104: come funziona il mutuo agevolato per la prima casaLa Legge 104 è rivolta ai nuclei familiari con persone diversamente abili o con portatori di handicap che hanno una vita compromessa sia a livello lavorativo sia a livello sociale. Con la Legge 104 c’è la possibilità di avere accesso a “Plafond Casa” che permette di accedere ad un mutuo agevolato per l’acquisto della prima casa. “Plafond Casa” è la soluzione creata nel 2013 dalla CDP, Cassa Depositi e Prestiti, attraverso una convenzione stretta con l’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana.

 

 

 

 

 

Quali sono i requisiti richiesti

 

Per poter accedere al mutuo agevolato per la casa bisogna essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

 

  • La presenza di una persona disabile nel nucleo familiare;
  • Una famiglia numerosa (almeno tre figli a carico);
  • Essere una coppia giovane: coniugi o conviventi more uxorio che abbiano costituito il nucleo familiare da almeno due anni, in cui alla data della domanda, almeno uno dei componenti non abbia superato i 35 anni e l’altro non abbia superato i 40 anni d’età.

Il mutuo va richiesto direttamente alle Banche aderenti alla convenzione tra l’ABI e la Cassa Depositi e Prestiti. Le banche aderenti al Plafond Casa sono BNL, Banca Nazionale del Lavoro Spa, Banca Monte dei Paschi di Siena Spa, Unicredit Spa, Intesa San Paolo e Banca Sella. Per inoltrare la richiesta, il richiedente dovrà compilare il modulo “Richiesta di mutuo ipotecario a Banche su provvista Cassa Depositi e Prestiti Spa” rilasciato dalla Banca stessa, specificando di essere in possesso di almeno uno dei requisiti richiesti, le operazioni da finanziare, l’importo che si intende richiedere e la scelta del tasso, se fisso o variabile.

 

 

Quanto si può chiedere

 

L’importo erogato del mutuo agevolato per la casa e la sua durata possono variare a seconda della finalità del mutuo stesso:

 

  • Fino a 100mila euro: per tutti gli interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica della casa stessa. La durata massima prevista è di dieci anni;
  • Fino a 250mila euro: per l’acquisto di immobili residenziali. La durata massima prevista è di venti anni;
  • Fino a 350mila euro per interventi congiunti di acquisto e ristrutturazione che come fine abbiano sempre un accrescimento dell’efficienza energetica sulla casa stessa. La durata massima prevista è di trenta anni.