Legge di Bilancio 2019: quali aiuti spettano alle famiglie?
La Legge di Bilancio 2019 prevede diversi aiuti alle famiglie, in particolare riguardano il congedo maternità, il congedo paternità, il bonus bebè, il bonus asilo e la carta famiglia.
Congedo maternità
Cambia il congedo maternità con la nuova manovra. Le lavoratrici potranno decidere di rimanere al lavoro fino al nono mese di gravidanza e usufruire dei cinque mesi obbligatori di congedo maternità dopo il parto. La facoltà di astenersi dal lavoro esclusivamente dopo il parto, dev’essere approvata dal medico specialista del Servizio Sanitario Nazionale o con esso convenzionato e dal medico competente ai fini della prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro. Entrambi i medici dovranno attestare che tale opzione non arrechi pregiudizio alla salute della gestante e del nascituro.
Congedo paternità
Cambia anche il congedo paternità con la nuova manovra. Appena introdotto il congedo paternità era previsto in un solo giorno, aumentato poi di due nel 2017 e portato a quattro nel 2018. Nel 2019 l’astensione obbligatoria passa a cinque giorni. Le regole per la fruizione rimangono le stesse, per cui bisogna utilizzare queste cinque giornate di astensione obbligatoria nei primi cinque mesi di vita del bambino, tutte insieme oppure in via non continuativa. Inoltre è stato prorogata anche per il 2019 la possibilità, quindi facoltativa, di utilizzare un ulteriore giorno di congedo: la madre dovrà rinunciare ad un giorno di congedo di maternità obbligatoria in favore del padre.
Bonus Bebè e Bonus Bebè Secondo Figlio
Il Bonus Bebè è un’agevolazione dedicata ai neo genitori per ogni figlio nato, adottato o affidato entro il 31 Dicembre. Il Bonus spetta alle Cittadine Italiane, alle Cittadine di uno Stato membro dell’Unione Europea e alle Cittadine Extracomunitarie con regole permesso di soggiorno. Il contributo è pari a 80 Euro al mese per chi ha un reddito ISEE entro i 25.000 Euro annui e 160 Euro al mese per chi ha un reddito ISEE pari o inferiore ai 7.000 Euro annui. Le novità 2019 sono la proroga per un 1 anno e l’aumento dell’importo del 20% per il Bonus Bebè secondo figlio. Il Bonus Bebè Secondo Figlio è pari a 96 Euro al mese per chi ha un reddito ISEE entro i 25.000 Euro annui e 192 Euro al mese per chi ha un reddito ISEE pari o inferiore ai 7.000 Euro annui.
Bonus Asilo
Il Bonus Asilo è un contributo statale, erogato dall’Inps, dedicato alle famiglie per il pagamento delle rette di asili nido pubblici e privati autorizzati e per forme di assistenza domiciliare. L’agevolazione attualmente è di 1.000 Euro e viene stanziata in 11 rate mensili di pari importo di 90,91 Euro. Con l’anno nuovo grazie alla nuova Legge di Bilancio potrebbe aumentare fino a 1.500 Euro a famiglia, 136,36 Euro al mese. Il Bonus viene pagato in un’unica soluzione solamente in caso di assistenza presso la propria abitazione, a bambini sotto i tre anni d’età affetti da gravi patologie croniche. L’aumento di 500 Euro sarà messo a disposizione per il triennio che va dal 2019 al 2021. Dal 2022 il Bonus sarà rideterminato ma in ogni caso non potrà essere inferiore ai 1.000 Euro a famiglia.
Carta Famiglia
Con la nuova Legge di Bilancio 2019 viene potenziata anche la Carta Famiglia, un’agevolazione rivolta alle famiglie numerose con almeno tre figli a carico e con un reddito ISEE pari o inferiore ai 30.000 Euro annui. La Carta Famiglia è una card elettronica che consente di ottenere importanti sconti su vari prodotti e servizi. La novità 2019 è che non ci sarà più il limite d’età dei 18 anni dei figli ma potrà essere erogata fino ai 26 anni d’età dei figli.