Nuovo concorso Polizia Penitenziaria: come funziona

 

In data 19 Maggio 2020 è stato pubblicato il bando di concorso della Polizia Penitenziaria, con selezione per esami, per l’accesso alla carriera dirigenziale penitenziaria. A disposizione sono stati messi 45 posti autorizzati a tempo indeterminato. Ora che si sono aperte le candidature per il concorso di Polizia Penitenziaria, andiamo a vedere insieme quali sono i requisiti richiesti per avere accesso al bando.

 

Concorso Polizia Penitenziaria 2020: ecco quali sono i requisiti

 

Possono avere accesso al concorso i candidati che sono in possesso dei seguenti requisiti:

  • Cittadinanza Italiana;
  • Godimento di diritti civili e politici;
  • Qualità morali e di condotta previste dall’Art. 35, Comma 6, del decreto Legislativo n. 165 del 30 Marzo 2001;
  • Idoneità fisica;
  • Laurea magistrale in almeno una delle seguenti classi: giurisprudenza, scienze delle pubbliche amministrazioni, scienze della politica, scienze dell’economia, scienze economico-aziendali, oppure lauree specialistiche e diplomi di laurea equiparati.

In questo bando non sono presenti limiti d’età.

 

Concorso Polizia Penitenziaria 2020: quali sono le prove e i programmi

 

Nuovo concorso Polizia Penitenziaria: come funzionaIl Concorso di Polizia Penitenziaria 2020 è suddiviso in tre prove scritte e una orale. La prima prova scritta prevede domande a risposta multipla su diritto penitenziario, diritto amministrativo, diritto costituzionale e pubblico, diritto penale, elementi di procedura penale, contabilità di stato con particolare riferimento al regolamento di contabilità degli istituti di prevenzione e di pena, scienze dell’organizzazione con particolare riferimento alla gestione dei gruppi.

Le successive prove scritte prevedono lo svolgimento di due elaborati su diritto penitenziario e diritto amministrativo. La prova orale prevede gli argomenti delle prove scritte con l’aggiunta di elementi di diritto civile, con particolare riferimento al Libro I del Codice Civile (persone e famiglia), di diritto del lavoro, con particolare riferimento alla materia sindacale e alla normativa finalizzata alla tutela del lavoratore, della lingua inglese e delle principali apparecchiature e applicazioni informatiche. Inoltre, è prevista un’ulteriore prova facoltativa in lingua straniera, ad esclusione dell’inglese.

 

Come e quando inviare la domanda

 

La domanda di partecipazione al bando deve essere compilata e trasmessa online tramite il form attivo sul sito del Ministero. Il termine per l’invio della domanda è fissato per il 18 Giugno. Tutte le candidature presentate dopo questa data, non verranno prese in considerazione. La prima prova scritta di avrà a partire dal 13 Luglio.