Pensione Anticipata 2024: cosa cambia con la nuova Legge di Bilancio

 

L’Inps ha recentemente annunciato l’aggiornamento del suo sistema online per agevolare la presentazione delle richieste di pensione anticipata, in conformità con le nuove disposizioni normative. Questa modifica consente ai cittadini di utilizzare la piattaforma web per inoltrare domande relative a diverse tipologie di pensione anticipata, tra cui l’Opzione Donna, la pensione anticipata contributiva e la pensione flessibile (Quota 103), in base alle specifiche indicazioni della Manovra 2024. Andiamo a vedere insieme cosa cambia dal 2024 per queste tipologie di Pensione.

 

Pensione Anticipata 2024, Quota 103: le nuove istruzioni Inps

 

Pensione Anticipata 2024: cosa cambia con la nuova Legge di BilancioLe istruzioni dettagliate per il procedimento sono state divulgate dall’Inps attraverso il Messaggio 454, datato 1° Febbraio, fornendo chiarezza su come avanzare la richiesta di pensionamento secondo le nuove disposizioni di flessibilità in uscita. Per quanto riguarda la Quota 103, che consente la pensione anticipata flessibile con requisiti di 62 anni di età e 41 anni di contributi, la sua estensione è stata riformulata nella Legge di Bilancio 2024. La novità principale per il 2024 riguarda la modifica delle finestre temporali di uscita, che ora sono di 7 mesi per i dipendenti privati e 9 mesi per i dipendenti pubblici, rispettivamente superiori ai 3 e 6 mesi precedentemente stabiliti. Questa estensione della Quota 103 è stata accompagnata da modifiche nei tempi di attesa per il primo pagamento della pensione e da un passaggio alla liquidazione pensionistica basata sul calcolo contributivo anziché sul sistema misto utilizzato in precedenza. Questi cambiamenti mirano a garantire una transizione più fluida e a rispondere alle esigenze dei pensionati.

 

Pensione Anticipata 2024, Opzione Donna: le nuove istruzioni Inps

 

Per quanto concerne l’Opzione Donna 2024, sono stati aggiornati i requisiti anagrafici. Attualmente, è richiesto un minimo di 61 anni di età (sia per dipendenti che lavoratrici autonome) e almeno 35 anni di contributi maturati entro il 31 Dicembre 2023. Tuttavia, è possibile ridurre il requisito anagrafico di un anno (portando l’età a 60 anni) se si ha un figlio, o di due anni (raggiungendo i 59 anni) se si hanno due o più figli. L’accesso all’Opzione Donna 2024 è riservato a diverse categorie di lavoratrici, tra cui le disoccupate, licenziate o dipendenti di imprese con tavolo di confronto aperto per la gestione della crisi aziendale, le lavoratrici che forniscono assistenza a persone con handicap in situazioni gravi secondo l’articolo 3, comma 3, della legge n. 104 del 5 febbraio 1992, e le lavoratrici con riconoscimento di invalidità civile di grado almeno pari al 74%.

 

Pensione Anticipata 2024: come presentare domanda

 

Per presentare la domanda di pensione anticipata online, è possibile utilizzare il sito web dell’Inps accedendo con SPID di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di identità elettronica 3.0). Attraverso il percorso “Pensione e Previdenza” > “Domanda di pensione” > “Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, Certificazioni, APE Sociale e Beneficio precoci”, è possibile selezionare la specifica tipologia di pensione e compilare il modulo con le informazioni richieste.

In alternativa, è possibile utilizzare i servizi telematici degli Istituti di Patronato o contattare il Contact Center chiamando il numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06164164 (a pagamento da rete mobile).

 

In conclusione, il processo di richiesta della pensione anticipata attraverso il sito dell’Inps è stato adeguato alle nuove normative, offrendo un’opportunità semplificata per i cittadini di avanzare la propria richiesta di pensionamento in conformità con le leggi vigenti. La disponibilità di diverse opzioni, come la Quota 103 e l’Opzione Donna, offre flessibilità ai cittadini, mentre i canali online e il supporto telefonico facilitano il processo di presentazione delle domande.