Pensione Casalinghe 2018: come richiederla
La Pensione Casalinghe è una prestazione economica che viene erogata alle casalinghe, ossia a coloro che svolgono lavori di cura non retribuiti per la famiglia. Nel 1997 è stato istituito il Fondo Casalinghe a cui possono iscriversi entrambi i sessi di età compresa fra i 16 e 65 anni d’età ma devono svolgere il loro lavoro non retribuito in famiglia, non devono beneficiare di una pensione diretta, non devono prestare altra attività lavorativa dipendente o autonoma.
A chi è rivolta la Pensione Casalinghe
Le persone regolarmente iscritte al Fondo Casalinghe possono ricevere una Pensione di vecchiaia o di inabilità. Il diritto all’assegno sociale prevede come primo requisito fondamentale l’iscrizione all’Inail, dovranno quindi avere un’assicurazione infortuni domestici Inail che dovrà essere pagata annualmente attraverso bollettino postale precompilato che arriva direttamente a casa dell’interessato. Non sono previste scadenze fisse per il versamento, possono essere eseguite in ogni momento dell’anno. L’Inps prevede una soglia minima per l’accredito di un mese di contributi pari a 25,82 euro al mese o 310 annui per accreditare l’intero anno.
Altro requisito fondamentale è lo svolgimento di attività in ambito domestico, non retribuito e senza la possibilità di avere altri lavori come dipendente o autonomo.
La Pensione Casalinghe può essere erogata attraverso:
- Pensione di inabilità: può essere concessa in caso di impossibilità assoluta e permanente di svolgere qualsiasi tipo di attività lavorativa, compresa la cura della famiglia e della casa in modo abituale e continuo. Per poterla richiedere sono necessari 5 anni di contributi già versati al Fondo Casalinghe;
- Pensione di vecchiaia: può essere concessa solamente in presenza di un requisito contributivo e contemporaneamente di uno anagrafico. Per poterla richiedere sono necessari 5 anni di contributi versati al Fondo Casalinghe e almeno 57 anni d’età. Invece viene liquidata a prescindere dall’importo al compimento dei 65 anni. L’età in questo caso non viene adeguata alle nuove aspettative di vita.
L ‘importo della Pensione Casalinghe è determinato in base al sistema contributivo: per gli anni di contributi versati al Fondo Casalinghe si avrà diritto ad un diverso importo di Pensione.
La Pensione Casalinghe non è reversibile ai superstiti.
Come inoltrare la domanda
Per richiedere la Pensione Casalinghe è necessario inoltrare la domanda all’Inps attraverso uno dei seguenti canali:
- Sito web it: accedendo all’area riservata nella sezione dedicata ai Cittadini con il proprio codice fiscale e il Pin rilasciato dall’Istituto;
- Call Center: chiamando il Numero Verde gratuito da rete fissa 803-164 oppure il numero fisso da cellulare 06-164-164;
- Caf e Patronati: recandosi presso una loro sede e procedere all’invio telematico della domanda attraverso il loro supporto.