Pensione di Reversibilità: caratteristiche e requisiti

 

La Pensione di Reversibilità, detta anche Pensione ai Superstiti, è una prestazione economica erogata a domanda dall’Inps che viene riconosciuta ad alcuni familiari dal lavoratore o del Pensionato deceduto iscritto presso una delle gestioni Inps. Andiamo a vedere insieme come può essere erogata, a chi è rivolta e come si calcola.

 

Pensione di Reversibilità: a chi è rivolta

 

La Pensione di Reversibilità è destinata ai familiari del lavoratore o del pensionato deceduto. Non tutti i familiari però hanno diritto a ricevere questa Pensione, è necessario che si verifichino alcune condizioni e che siano soddisfatti determinati requisiti, nello specifico:

 

  1. Il coniuge

I destinatari della Pensione ai Superstiti sono i familiari più prossimi: il coniuge. Il diritto alla Pensione per la moglie o per il marito superstite è automatico. In caso di separazione, la Pensione spetta al coniuge separato solamente nel caso in cui risulti titolare di un assegno di mantenimento stabilito dal Tribunale. Anche il coniuge divorziato ne ha diritto ma solamente nel caso in cui non si sia risposato. Nel caso in cui si sia risposato, e il defunto no, non ha diritto alla Pensione di Reversibilità ma ad un assegno pari a due annualità, compresa la tredicesima, della quota della Pensione. Se anche il defunto si fosse risposato, sarà direttamente il Tribunale a decidere le quote spettanti al coniuge superstite e al coniuge divorziato.

Il diritto di Pensione ai Superstiti vale anche in caso di unione civile, come indicato nella Legge del 20 Maggio 2016.

 

  1. I figli

Se non è presente la figura del coniuge, la Pensione di Reversibilità può essere erogata ai figli del deceduto. Non c’è differenza tra figli legittimi, legittimati, adottivi, affiliati, naturali, legalmente riconosciuti, giudizialmente dichiarati o nati da un precedente matrimonio dell’altro coniuge. Possono beneficiare della Pensione tutti i figli minori, i figli studenti presso la scuola media superiore di età compresa tra i 18 e i 21 anni senza lavoro e che risultano a carico del genitore, i figli studenti universitari, per la durata del corso legale degli studi e non oltre i 26 anni d’età che sono a carico del genitore e senza lavoro, ed infine i figli inabili al lavoro, senza distinzione d’età che sono a carico del genitore. Quando il figlio inizierà il suo percorso lavorativo, gli verrà sospesa la Pensione di Reversibilità.

 

  1. Genitori

Se nemmeno i figli sono presenti, la Pensione di Reversibilità può essere erogata ai genitori del lavoratore deceduto, purchè abbiano almeno 65 anni, non siano titolari di Pensione e risultino a carico del figlio deceduto.

 

  1. Fratelli e Sorelle

Se nemmeno i genitori sono presenti, la Pensione di Reversibilità può essere erogata ai fratelli e sorelle del lavoratore o del pensionato deceduto. In questo caso i fratelli e le sorelle non dovranno essere sposati, dovranno essere inabili al lavoro e non devono già essere titolari di Pensione.

 

Pensione di Reversibilità: come si calcola e come può essere erogata

 

L’importo della Pensione di Reversibilità dipende dalle quote percentuali della Pensione del deceduto, che sono stabilite per Legge. Per determinare l’importo basta conoscere le aliquote di reversibilità e calcolare:

 

  • il 60% per il coniuge senza figli;
  • l’ 80% per il coniuge con un figlio;
  • il 100% per il coniuge con due o più figli;
  • il 70% nel caso di un figlio;
  • l’ 80% nel caso di due figli;
  • il 100% nel caso di tre o più figli;
  • il 15% nel caso di un genitore;
  • il 30% nel caso di due genitori;
  • il 15% nel caso di un fratello o sorella;
  • il 30% nel caso di due fratelli o sorelle;
  • il 45% nel caso di tre fratelli o sorelle;
  • il 60% per quattro fratelli o sorelle;
  • il 75% nel caso di cinque fratelli o sorelle;
  • il 90% per sei fratelli o sorelle;
  • il 100% nel caso di sette fratelli o sorelle

 

La Pensione ai Superstiti può essere erogata come:

  • Pensione di Reversibilità: viene erogata se il defunto percepiva già la Pensione di Vecchiaia o la Pensione Anticipata, la Pensione di Invalidità o la Pensione di Inabilità al Lavoro;
  • Pensione Indiretta: viene erogata se il defunto era occupato in un’attività lavorativa e non aveva ancora raggiunto il diritto alla Pensione ma aveva versato almeno 15 anni di contributi in tutta la sua vita assicurativa, oppure almeno 5 anni di contributi di cui 3 nei cinque mesi precedenti al decesso.

 

Pensione di Reversibilità: come inoltrare la domanda

 

Pensione di Reversibilità: caratteristiche e requisitiPer richiedere la Pensione di Reversibilità è necessario inoltrare la domanda all’Inps attraverso uno dei seguenti canali:

 

  • Sito web inps.it: accedendo all’area riservata nella sezione dedicata ai Cittadini munite delle proprie credenziali;
  • Call Center: chiamando il Numero Verde gratuito da rete fissa 803-164 oppure il numero fisso da cellulare 06-164-164;
  • Caf e Patronati: recandosi presso una loro sede e procedere all’invio telematico della domanda attraverso il loro supporto.

 

 

 

La domanda deve essere redatta su un apposito modulo chiamato “Pensione Reversibilità S01” allegando il certificato di morte, il certificato di matrimonio, la dichiarazione sostitutiva stato di famiglia alla data del decesso, la dichiarazione sul diritto alle detrazioni d’imposta e la dichiarazione del reddito.

La decorrenza della Pensione di Reversibilità viene erogata dal mese successivo a quello della morte del lavoratore o del pensionato, anche nel caso in cui la domanda sia stata presentata in ritardo.

 

Pensione di Reversibilità: si può finanziare

 

La Pensione di Reversibilità si può finanziare attraverso la Cessione del Quinto della Pensione. Si tratta di un prestito agevolato dedicato esclusivamente ai Pensionati in quanto l’unica garanzia richiesta è proprio la Pensione. Non sono previste altre forme di garanzia, come un’ipoteca, una fideiussione o la figura del garante come seconda firma nel contratto. La durata massima è di 10 anni e la rata dev’essere pari o inferiore al quinto massimo cedibile. Il tasso è fisso e costante nel tempo.

 

Richiedere un preventivo per la Cessione del Quinto della Pensione è facile e veloce, basteranno i tuoi documenti personali, carta di identità e codice fiscale, e i tuoi documenti di reddito, Modello Obis e ultimo Cud per i Pensionati derivanti dal settore privato oppure ultimo Cud e ultimo cedolino della Pensione per i Pensionati derivanti dal settore pubblico.

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