Pensioni: le domande per la Quota 100 raddoppiano
A causa della situazione creata dal Coronavirus, nei primi tre mesi dell’anno le Pensioni anticipate attraverso l’adesione alla Quota 100, sono raddoppiate rispetto allo stesso periodo del 2019.
Pensioni anticipate con la Quota 100: i numeri del 2019
Le Pensioni liquidate nel primo trimestre del 2020 sono 157.038. L’aumento rispetto allo stesso periodo del 2019 è del 37,9%. È aumentata soprattutto la richiesta della Pensione anticipata attraverso la Quota 100, che vede le richieste raddoppiare rispetto allo stesso periodo del 2019, quando la misura era in vigore ma non erano ancora iniziate le uscite a causa della finestra mobile dei tre mesi prevista sia per i dipendenti pubblici, sia per i dipendenti privati. Secondo l’Osservatorio Inps sui flussi di pensionamento, le Pensioni anticipate nei primi tre mesi dell’anno sono state 55.085 a fronte delle 27.056 dello stesso periodo del 2019, registrando un +103,6%
Pensioni Quota 100: chi sono i lavoratori che hanno incrementato le domande
L’incremento percentuale più consistente lo hanno registrato i commercianti passando da 2.768 domande presentate nel 2019 a 7.291 domande presentate nel 2020. I commercianti hanno avuto l’incremento di domande più consistente. Anche i dipendenti hanno incrementato il numero delle Pensioni anticipate, passando da 18.471 dei primi tre mesi del 2019, a 34.687 domande nei primi tre mesi del 2020, registrando una crescita dell’87,8%. L’età media per le Pensioni dei lavoratori dipendenti è passata da 60,7 anni a 61,4 anni. Nonostante sia salita di quasi un anno, resta comunque molto distante dalla media d’età dei lavoratori che escono con la Pensione di vecchiaia a 67,1 anni (dovuto all’aumento di cinque mesi scattato nel 2019 per adeguare le Pensioni alla Speranza di Vita).
Per quanto riguarda le Pensioni di vecchiaia liquidate nel primo trimestre sono 54.009 e l’assegno medio è di 710 Euro, mentre per le Pensioni anticipate l’assegno medio è di 1.900 Euro.