PRESTITI AGEVOLATI PER GLI INSEGNANTI
I Prestiti Agevolati per gli Insegnanti fino a qualche tempo fa erano gestiti dall’ENAM, ossia l’Ente Nazionale di Assistenza Magistrale. Per moltissimi anni l’ENAM è stato un riferimento per tutti gli Insegnanti e non solo. I Prestiti Agevolati erano rivolti ai maestri, ai professori, ai collaboratori scolastici e a tutto il personale della scuola in generale. Alcuni anni fa però questo Ente Pubblico è stato soppresso e l’erogazione dei Prestiti Agevolati è passata in un primo momento all’INPDAP e in un secondo momento all’INPS. L’INPS ancora oggi gestisce l’erogazione di questi Prestiti, mantenendo le condizioni vantaggiose per tutti gli Insegnanti e i dipendenti della scuola.
LA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO
Tra i Prestiti Agevolati per gli Insegnanti troviamo al primo posto la Cessione del Quinto dello Stipendio. Si tratta di un Prestito garantito dalla Busta Paga del dipendente, unica garanzia richiesta. Non sono richieste altre forme di garanzia, come un’ipoteca o una fideiussione o la figura del garante come seconda firma del contratto.
Il rimborso della Cessione del Quinto dello Stipendio avviene tramite una trattenuta direttamente dalla Busta Paga a cura dell’amministrazione di competenza, in questo caso si tratta del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). Compito di quest’ultimo è di versare mensilmente la rata trattenuta dalla Busta Paga del dipendente, direttamente alla Banca o all’Istituto di Credito che ha erogato il finanziamento. La rata dev’essere pari o inferiore al quinto massimo cedibile del reddito netto del dipendente. Al netto anche di eventuali trattenute in essere, come ad esempio un pignoramento o gli alimentati dovuti al coniuge in caso di divorzio.
Contraendo la Cessione del Quinto dello Stipendio, l’insegnante dovrà stipulare anche due piccole assicurazioni obbligatorie per Legge, si tratta della Polizza Rischio Vita, in caso di premorienza del contraente il finanziamento non ricade sugli eredi ma viene estinto completamente dall’Assicurazione, e la Polizza Rischio Impiego in caso di perdita del lavoro, malattia o infortunio. Si tratterà di un piccolissimo importo in quanto l’Amministrazione di competenza è statale e non privata.
La Cessione del Quinto dello Stipendio è rivolta anche a chi risulta segnalato come Cattivo Pagatore in Banca Dati e al Crif, per ritardi di pagamento, protesti o insoluti.
LA DELEGA DI PAGAMENTO
Se l’Insegnante avesse bisogno di un importo erogato consistente, può valutare la Delega di Pagamento, ossia la seconda trattenuta dalla Busta Paga. Anche questo tipo di Prestito fa parte dei Prestiti Agevolati per gli Insegnanti. Infatti le caratteristiche della Delega di Pagamento e il processo per ottenerlo è del tutto simile alla Cessione del Quinto.
Le rate di entrambi i Prestiti Agevolati, Cessione del Quinto dello Stipendio e Delega di Pagamento, non dovrà superare il 40% dello stipendio dell’Insegnante, in modo da permettergli di condurre una vita dignitosa nonostante la diminuzione dello stipendio.
Per accedere a questi Prestiti Agevolati, l’Insegnante non ha l’obbligo di motivare la richiesta pertanto non dovrà presentare documenti o preventivi di spese da sostenere. Una volta liquidata la somma, potrà utilizzarla senza alcun vincolo.