PRESTITI AGEVOLATI PER I VIGILI DEL FUOCO

 

I Prestiti Agevolati per i Vigili del Fuoco sono regolati da apposite convenzioni stipulate da Banche ed Istituti di Credito direttamente con il Ministero dell’Interno. I dipendenti impiegati nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco possono contrarre finanziamenti e prestiti vantaggiosi con tassi agevolati.

 

LA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO

 

Prestiti InpsLa formula di finanziamento agevolata più diffusa e conveniente è sicuramente la Cessione del Quinto dello Stipendio. Si tratta di un finanziamento rimborsato con una trattenuta direttamente in Busta Paga a cura del Ministero dell’Interno. La durata massima del finanziamento è pari a dieci anni e la rata non può superare il quinto massimo cedibile dello stipendio al netto di eventuali trattenute in essere, come un pignoramento o gli alimenti dovuti al coniuge in caso di divorzio. Contraendo la Cessione del Quinto dello Stipendio, il Vigile del Fuoco stipula anche una piccola polizza assicurativa Rischio Vita e Rischio Impiego che risultano obbligatorie per Legge.

 

La Cessione del Quinto dello Stipendio viene erogata anche a chi ha avuto segnalazioni come Cattivo Pagatore in Banda Dati e al Crif, per ritardi di pagamento o protesti. Si tratta infatti di un finanziamento garantito e sicuro basato solo sulla Busta Paga, non è prevista la figura del garante come seconda firma o altre particolari garanzie. Inoltre il dipendente non è obbligato a motivare la richiesta e una volta erogato il prestito, può disporre dell’intera somma senza alcun vincolo.

 

DELEGA DI PAGAMENTO

 

Se la cifra erogata con la Cessione del Quinto dello Stipendio non basta e si necessita di un importo erogato maggiore, il Dipendente del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, può anche richiedere la Delega di Pagamento. Si tratta di una seconda trattenuta dalla Busta Paga che sommata alla prima trattenuta in Busta Paga, permette di ottenere delle somme ingenti.

 

La tipologia di finanziamento, regole e requisiti, e il processo per ottenerlo è del tutto uguale alla Cessione del Quinto.

Il pagamento rateale di entrambi i finanziamenti però non dovrà superare il 40% dello stipendio, in modo da consentire al dipendente di condurre una vita dignitosa nonostante la diminuzione dello stipendio.

 

 

Per l’erogazione di questi finanziamenti è necessario fornire la documentazione che attesti il proprio reddito, busta paga e un certificato di stipendio rilasciato dall’amministrazione di competenza, e i documenti di identità.

Non è richiesta un’anzianità di lavoro elevata, bastano pochi mesi di assunzione e un contratto a tempo indeterminato per poter accedere a questi prestiti garantiti.

Queste sono le caratteristiche che rendono la Cessione del Quinto e la Delega di Pagamento le formule finanziarie più allettanti e le più richieste.