Prestiti agevolati destinati agli avvocati di Stato
Gli avvocati di Stato, in quanto dipendenti pubblici, rientrano tra le categorie che possono ottenere prestiti a condizioni agevolate grazie a convenzioni speciali stipulate tra lo Stato e le banche.
Pertanto, tutti gli avvocati che esercitano la propria professione presso l’Avvocatura dello Stato hanno diritto a tassi agevolati e a condizioni di accesso al credito particolarmente vantaggiose.
In qualsiasi momento, gli avvocati dello Stato possono fare domanda di prestito personale senza dover precisare il motivo della richiesta. Potranno quindi disporre della somma e spenderla in assoluta libertà, destinandola a soddisfare qualsiasi tipo di desiderio, dall’acquisto di un’auto nuova allo sfizio di concedersi una vacanza a cinque stelle in una destinazione paradisiaca.
Questi prestiti offrono il vantaggio di tassi d’interesse molto più bassi rispetto a quelli offerti dai prestiti tradizionali. Inoltre, i tempi di rimborso possono arrivare fino a 10 anni: il pagamento potrà quindi essere suddiviso in 120 rate mensili.
Una volta verificati i requisiti, i tempi di rilascio della somma sono molto rapidi.
Gli avvocati dell’Avvocatura di Stato possono ottenere prestiti con la cessione del quinto.
In questo modo, le rate mensili ammonteranno massimo ad un quinto del loro stipendio (non potranno quindi superare il 20% dello stesso). Questa formula semplifica notevolmente la restituzione della somma, rendendola molto più agevole, anche perché l’importo di ogni rata verrà trattenuto automaticamente dallo stipendio.
Inoltre, gli avvocati di Stato potranno anche scegliere di ricorrere ai prestiti con delega di pagamento. Questa formula può essere affiancata alla cessione del quinto consentendo di raddoppiare le rate, fino ad arrivare al 40% del proprio stipendio (per questo viene comunemente indicata anche come cessione del doppio quinto).
I prestiti con delega sono indicati soprattutto per prestiti dall’importo più elevato, e quindi quando si ha bisogno di una liquidità maggiore rispetto a quella che si potrebbe ottenere da un prestito con cessione del quinto.