Chi ha diritto ad un prestito con convenzioni?
Per offrire delle agevolazioni sull’ottenimento di prestiti personali ai dipendenti della pubblica amministrazione, lo Stato ha stipulato degli accordi con le principali banche ed istituzioni finanziarie in modo da concedere loro condizioni di accesso al credito molto più favorevoli.
Si tratta quindi di finanziamenti vantaggiosi per i dipendenti statali grazie a delle convenzioni sottoscritte dagli enti pubblici con gli istituti di credito.
Le condizioni agevolate di questi prestiti riguardano principalmente i tassi di interesse più bassi e sono garantite soprattutto al personale militare e civile.
In particolare, le categorie di dipendenti che possono trarre vantaggio da queste convenzioni sono le forze armate e le forze dell’ordine, e quindi i dipendenti del Corpo dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, dell’Esercito, della Marina Militare, dell’Aeronautica Militare, dei Vigili del Fuoco e del Corpo forestale dello Stato.
Oltre ai dipendenti del Ministero della Difesa, hanno diritto a questi prestiti anche coloro che lavorano per il Ministero degli Interni, il Ministero della Salute, il Ministero delle Politiche Agricole e il Ministero Economia e Finanze.
Inoltre, i prestiti con convenzioni sono destinati ai lavoratori impiegati presso l’Agenzia delle Dogane, l’Avvocatura di Stato, il Dipartimento delle Finanze e la Corte dei conti.
Il requisito unico ed essenziale per ottenere un prestito personale con convenzioni è quindi operare in una di queste categorie.
Tuttavia, anche i pensionati ne possono usufruire, purché siano stati impiegati pubblici e non abbiano superato gli 85 anni di età al momento della scadenza del prestito.
Generalmente, questi prestiti vengono concessi con la formula della cessione del quinto, detraendo ogni mese direttamente dallo stipendio (o dalla pensione) un importo pari ad un quinto dello stesso per il pagamento della rata di rimborso.
In questo modo, le rate risultano molto leggere e possono essere rimborsate in tutta tranquillità, in quanto il prestito può avere una durata massima di 10 anni.