Prestiti per pensionati: ecco come funzionano

Sei in pensione e avresti bisogno di richiedere un prestito per far fronte ad una spesa improvvisa, per realizzare un progetto o anche semplicemente per toglierti lo sfizio di un viaggio che desideri fare da tanto?

 

Anche per coloro che non lavorano più, ma percepiscono una pensione, ottenere un prestito è molto semplice.
Infatti, i pensionati possono accedere a forme di finanziamento per far fronte alle proprie spese personali, purché siano in possesso di determinati requisiti.
In particolare, vi saranno dei limiti di età stabiliti da ogni istituto di credito (in genere 75 anni), è necessario risiedere sul territorio italiano e, naturalmente, bisogna dimostrare di avere un reddito, dato in questo caso dalla pensione, che deve però essere superiore a quella minima prevista per legge. Sono inoltre escluse le pensioni di invalidità.

 

Una volta approvato il prestito, il beneficiario potrà utilizzare la somma ricevuta come meglio crede, senza essere tenuto a dichiararne l’impiego.
Le modalità e i tempi di restituzione variano a seconda dei casi specifici e delle condizioni imposte dall’istituto creditore, ma solitamente il rimborso avviene attraverso il pagamento di rate mensili leggere distribuite su un periodo di tempo non superiore ai 10 anni.

 

Una formula molto diffusa per i prestiti per pensionati è quella di cessione del quinto, la quale, mediante accordo tra la banca e l’INPS, prevede che venga trattenuto automaticamente un quinto della pensione del richiedente (al netto delle trattenute fiscali), sempre a condizione che sia garantita la pensione minima stabilita dalla legge.
A tal fine, prima di richiedere il prestito, sarà necessario ottenere dall’INPS un documento per la cedibilità della pensione, che conterrà l’indicazione dell’importo massimo a cui potrà ammontare ogni rata. Tale documentazione andrà presentata all’istituto di credito insieme al cedolino della pensione.
Una volta ottenuto il prestito, sarà dunque l’INPS ad occuparsi direttamente del rimborso detraendo ogni mese un importo pari al 20% dalla pensione da destinare al pagamento della rata mensile.

 

Questo tipo di prestito, oltre ad essere di facile erogazione, rappresenta una soluzione flessibile e vantaggiosa, l’ideale per realizzare i propri progetti in tutta serenità.