Reddito di Cittadinanza: può coesistere con altri bonus?

 

Negli ultimi anni è aumentato in modo sostanzioso il numero delle persone in difficoltà economica in Italia. Persone che fanno fatica ad arrivare a fine mese in quanto non possono contare su una occupazione fissa che garantisca un’entrata fissa e sicura ogni mese e che consenta loro di condurre una vita dignitosa.

In questo momento di bisogno il Governo ha pensato proprio a queste persone e con la nuova Legge di Bilancio 2019 ha introdotto diverse misure di sostegno al reddito sottoforma di bonus, agevolazioni, aiuti, pensate appositamente per cercare di tamponare una situazione di emergenza. L’aiuto più atteso dalle famiglie è sicuramente il Reddito di Cittadinanza.

 

Caratteristiche e requisiti del Reddito di Cittadinanza

 

Il Reddito di Cittadinanza è dedicato alle persone che si trovano in difficoltà economica. Il suo scopo è quello di preparare queste persone in difficoltà a trovare un nuovo lavoro attraverso corsi di formazione in modo da migliorare l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro, aumentando l’occupazione e contrastando di conseguenza la povertà e la disuguaglianza in Italia. Il beneficio è pari a 780 Euro mensili e ha una durata di 24 mesi.

Per poter richiedere il Reddito di Cittadinanza sarà necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

 

  • Cittadinanza Italiana o Europea o essere un lungo soggiornante ma residente in Italia dal almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 in via continuativa;
  • Reddito Isee inferiore ai 9.360 Euro annui;
  • Patrimonio immobiliare (esclusa la prima casa di abitazione) non superiore ai 30.000 Euro;
  • Patrimonio finanziario non superiore ai 6.000 Euro (può essere incrementato solamente se nel nucleo familiare sono presenti dei componenti con disabilità);
  • Reddito familiare inferiore ai 6.000 Euro annui moltiplicato per la scala di equivalenza (la soglia sale a 9.360 Euro annui se il nucleo familiare non ha la casa di proprietà e vive in affitto).

 

Il Reddito di Cittadinanza può sommarsi ad altri aiuti?

 

Reddito di Cittadinanza: può coesistere con altri bonus?Molte famiglie potranno incassare più tipologie di aiuti e bonus nonostante percepiscano già il Reddito di Cittadinanza. Gli aiuti si potranno sommare come nel caso di rimborsi spese, riduzioni tariffarie o rette per i servizi, agevolazioni sui tributi, buoni servizio e prestazioni a favore dei disabili. Ad esempio il Bonus Asilo Nido pari a 1.500 Euro annui destinato a pagare la retta dell’asilo, trattandosi di un rimborso spese senza soglie di reddito, andrà a sommarsi al Reddito di Cittadinanza  e non comporterà alcun taglio del beneficio.

 Solamente in alcuni casi il Reddito di Cittadinanza sarà decurtato dell’importo già percepito dalle famiglie con altre forme assistenziali.

In conclusione, l’importo del Reddito di Cittadinanza sarà diminuito in presenza di bonus che richiedono la “prova dei mezzi” ossia il calcolo dell’Isee o la valutazione del reddito. Lo stesso è previsto per le prestazioni che aumentano il reddito disponibile all’interno del nucleo familiare come ad esempio gli ammortizzatori sociali. In questo caso il Reddito di Cittadinanza andrà ad integrare le risorse già disponibili.