I REQUISITI PER ANDARE IN PENSIONE DA GENNAIO 2017

Ad inizio 2017 sono state apportate ulteriori modifiche sull’età richiesta per andare in Pensione, rispetto all’anno passato.

 

Numerose modifiche alla normativa e diverse riforme hanno portato ad un innalzamento dell’età minima richiesta per accedere alla Pensione.

 

Per determinare l’età, è stato preso in considerazione il tasso statistico della speranza di vita e le diverse categorie lavorative.

 

REQUISITI

 

Per poter andare in Pensione nel 2017, è necessario:

 

• PENSIONE DI VECCHIAIA UOMINI: avere 66 anni e 7 mesi di età sia per i dipendenti nel settore privato che per gli autonomi e 20 anni di contributi versati;
• PENSIONE DI VECCHIAIA DONNE: avere 65 anni e 7 mesi di età per le dipendenti nel settore privato e 66 anni e 1 mese per le autonome e 20 anni di contributi versati;
• PENSIONE ANTICIPATA UOMINI: avere 42 anni e 10 mesi di contributi versati, indipendentemente dall’età anagrafica;
• PENSIONE ANTICIPATA DONNE: avere 41 anni e 10 mesi di contributi versati, indipendentemente dall’età anagrafica;
• LAVORATORI PRECOCI (coloro che hanno svolto almeno 12 mesi di lavoro effettivo prima del 19° anno d’età): avere 41 anni di contributi versati, indipendentemente dall’età anagrafica;
• OPZIONE DONNA: avere 57 anni d’età e 35 anni di contributi versati entro il 31/12/2015, con la scelta di liquidare la Pensione tramite il sistema contributivo;
• LAVORATORI IMPIEGATI IN MANSIONI USURANTI: avere 61 anni e 7 mesi di età e 35 anni di contributi versati.

 

A partire dal 2018, invece, l’età stabilita per andare in Pensione sarà di 66 anni e 7 mesi. Sarà valida sia per gli uomini che per le donne, sia impiegati nel settore privato che autonomo.

 

Rimane tutto invariato invece, senza alcuna modifica, i requisiti agevolati per i dipendenti nella difesa, sicurezza e soccorso pubblico, per i lavoratori nello spettacolo, gli sportivi professionisti e gli iscritti al fondo volo.